20 – 21 Dicembre

Roberto Giglio


COLPA DEL PALCO



Un concerto insolito per Roberto Giglio, cantautore romano che si esibirà da solo in un incontro inedito con il pubblico.

Durante la serata, verranno proposti brani tratti dai suoi album “La quinta stagione” e “Sei in ascolto”, più alcuni brani del prossimo lavoro, in uscita nei primi mesi del 2011.

Il titolo della serata fa riferimento alle due fasi che maggiormente definiscono l’aspetto creativo di un artista e la sua esistenza: quella fantasiosa e visionaria dell’ispirazione e quella concreta della realizzazione.

L’oscillare tra l’ispirazione e la realizzazione sarà il filo conduttore di un concerto in cui le canzoni avranno il sapore del prodotto ancora grezzo, lavorabile teoricamente in infinite direzioni.

Roberto Giglio farà tesoro delle sue esperienze d’arrangiatore ed autore per altri grandi artisti (è stato direttore artistico di Patty Pravo e attualmente scrive per Gigi Proietti), per presentare il “dietro le quinte” delle canzoni, prima che esse assumano vesti ufficiali.

In scena, sul palco allestito come un salotto dalle luci soffuse, ci saranno ad “accompagnare” Roberto un pianoforte elettrico, una chitarra ed un computer.







30 Gennaio e 7 Febbraio

Alessandro Gwis


SONATA PER BUSTER KEATON

con Alessandro Gwis (piano, tastiere, laptop)

Luca Pirozzi (basso)

Israel Varela (batteria)



Il trio di Alessandro Gwis sonorizza tre dei migliori cortometraggi di Buster Keaton: Cops, The playhouse e One week, girati tra il 1920 e il 1922. La musica del trio, fondendo un’anima tradizionale con sonorità contemporanee, aiuta lo spettatore a rileggere il cinema di Keaton in chiave moderna, rispettandone lo straordinario equilibrio formale e accogliendo l’universalità del suo messaggio artistico. Alessandro Gwis dialoga con le immagini keatoniane puntando a metterne in risalto da un lato la comicità esplosiva, basata sulla fisicità e sulla straordinaria mimica di Keaton, dall’altro la vena surreale, onirica e profondamente poetica del grande regista.




















9 Gennaio e 6 Febbario


GIANDOMENICO ANELLINO


Continua, a grande richiesta “Switch on Guitar” lo spettacolo del M° Giandomenico Anellino che, dopo i successi del 2010, riparte il 9 Gennaio 2011 dal Teatro Argot di Roma.

Nello spettacolo “Switch on Guitar”, esibendosi con una sola chitarra, il M° Anellino eseguirà brani dei Beatles, Dire Straits, Eagles, Michael Jackson, Elton John, Ennio Morricone, le più belle colonne sonore di famosi film ed un omaggio alla musica napoletana.












20 Febbraio

Il CANTO DEL SABIR

Suoni e armonie dell’antica lingua del Mediterraneo

di Barbara Eramo & Stefano Saletti


C’era una lingua che univa i popoli del Mediterraneo: si chiamava Sabir (dallo spagnolo saber, cioè conoscere).

Era la lingua franca che marinai, pirati, pescatori, commercianti parlavano nei porti del Mediterraneo da Genova a Tangeri, da Salonicco a Istanbul, da Marsiglia ad Algeri, da Valencia a Palermo, fino ai primi decenni del Novecento.. Una sorta di esperanto marinaro, formatosi poco a poco con termini presi dallo spagnolo, dall’italiano, dal francese, dall’arabo.


Da anni presenti sulla scena italiana e internazionale nell’ambito della musica world, etnica e della canzone popolare, il polistrumentista Stefano Saletti e la cantante Barbara Eramo hanno ripreso questa lingua e l’hanno fatta rivivere scrivendo intensi brani che attraversano i suoni e le culture del Mediterraneo, e si uniscono alle atmosfere della tradizione popolare del sud e a melodie balcaniche, greche, sefardite per dare vita al particolare progetto acustico “Il canto del  Sabir”.


In repertorio i brani che i due artisti hanno realizzato per il progetto Piccola Banda Ikona con il quale hanno realizzato due CD (“Stari Most” e “Marea cu sarea”) e che hanno portato in tournée in Italia e all’estero suonando nei più prestigiosi Festival di world music.


Nella versione acustica i brani si colorano di nuove sfumature, con i tanti strumenti a corde (bouzuki, liuto arabo, chitarre..) suonati da Stefano Saletti che valorizzano le particolari doti vocali di Barbara Eramo, una delle voci più intense della world music italiana.

Line Up:

Barbara Eramo: voce, chitarra, percussioni

Stefano Saletti: bouzouki, oud, chitarre, percussioni, voce





21 Febbraio

Compagnia teatrale SOFIS presenta:

SPELL ( suono/parola )

di Alessandro Fea


Il progetto nasce da un'idea di Alessandro Fea ( autore teatrale e musicista ), che da anni segue un proprio percorso teatrale-musicale sulla ricerca del “suono” abbinato alla parola, sullo spunto di sperimentazioni legate alla poesia della Beat Generation.

“...il concetto di improvvisazione tra testo e musica è qualcosa che mi ha sempre affascinato...” diceva Patti Smith in quegli anni, dove lei stessa era diventata une delle icone del concetto di “readings” abbinati a improvvisazioni musicali e sonore.

Il percorso artistico che il duo propone, è teso verso un intenso intreccio tra testi ( con forti richiami a temi profondi e di carattere umano ), canzoni ( rielaborazioni di brani di Antony, Bronsky Beat, The Smiths, Patti Smith ), sonorità estreme o più classiche che si fondono in una linea unica nell'arco del percorso, e che abbinate a lavoro su testi di drammaturgia omosessuale ( White, S. Kane per esempio ) e “sonorizzate” live in un'oscillazione tra musica elettronica, suoni vintage, e flashback anni'60, creano un flusso sonoro in cui la parola viene “cantata, recitata, elaborata”, in un tutt'uno con la musica.

Michele BALDUCCI : voce / reading

Alessandro Fea : chitarra, piano, Synth, Sitar, Loops




28 Febbraio

Live Soundtrack

IL PENSIONANTE

(Alfred Hitchcock / Marco Siniscalco)


Il Pensionante (the Lodger) rappresenta il primo vero film di Alfred Hitchcock. Realizzato nel 1926 in bianco e nero e muto, è un thriller ispirato al personaggio di Jack lo Squartatore ed anticipa uno dei temi prediletti dal regista inglese, l'equivoco nel riconoscimento del colpevole, che fino all'ultimo lascia lo spettatore con il fiato sospeso.

Marco Siniscalco ha composto una sonorizzazione del film che viene eseguita in tempo reale durante la proiezione, tramite loopers, campionatori, MIDI e live electronics. Il risultato è una vera e propria colonna sonora continua che sottolinea ogni fase della narrazione cinematografica del grande regista inglese.    

 

Marco Siniscalco (Basso, MIDI, Loops): ha lavorato con numerosi artisti della scena jazz e pop tra cui Javier Girotto (con Aires Tango e Six Sax), Gegè Telesforo, Paul McCandless, Kenny Wheeler, Carmen Consoli, Fiorella Mannoia, Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Alex Baroni, Marina Rei, Peppe Servillo, Nada, Paolo Di Sabatino, Fabrizio Bosso, Antonello Salis, Paolo Fresu, Enrico Rava, Hilton Ruiz, Randy Brecker, Dave Liebman, Dick Halligan, Tony Scott, Giovanna Marini, Barbara Casini, Evelina Meghnagi, Eumir Deodato. Ha collaborato con varie orchestre (tra cui l’Orchestra RAI) dirette da Gianni Ferrio, Renato Serio, Riz Ortolani, Germano Mazzocchetti e Peppe Vessicchio, accompagnando artisti come George Benson, Michael Bolton e Celine Dion.

E’ leader e co-leader di vari progetti personali, tra cui Partenope con Antonella De Grossi e Bass Instinct con Luca Pirozzi, Pierpaolo Ranieri e Cristiano Micalizzi.