13 MAGGIO 2017 ORE 11-18

14 MAGGIO 2017 ORE 10-16

250 euro

Due giorni di studio e confronto con il regista, attore e sceneggiatore Edoardo Leo.

Protagonista di alcuni dei film italiani di maggior successo ("Perfetti Sconosciuti", "Loro chi?", "Noi e la Giulia", di cui è anche sceneggiatore e regista), ha conquistato il grande pubblico con la sua interpretazione del neurobiologo disoccupato che mette su una banda di spacciatori nella trilogia "Smetto quando voglio" di Sydney Sibilia.

“Da piccolo non ho mai pensato nemmeno una volta di fare l'attore. Un giorno ho scoperto per caso che tutte quelle scene di vari film che mi erano rimaste impresse nella memoria, che mi avevano suggestionato, impaurito e affascinato fin da bambino, erano tutte di un unico regista, tale Stanley Kubrick. Il giorno dopo ho preparato un curriculum falso, fatto delle foto e cercato un'agenzia sulle pagine gialle per poter fare dei provini. Ovviamente ho trovato il peggior agente di Roma che, preso sul serio il mio curriculum infarcito di invenzioni, mi ha mandato subito ad un provino per un'importante coproduzione francese. Al provino arrivai in ritardo... di un'ora, malgrado ciò, ottenni il primo ruolo, quello di uno psicopatico di nome Olmo. Ho iniziato così... poi sono arrivati altri ruoli e il primo film da regista, "Diciotto anni dopo", che mi ha regalato la candidatura ai Nastri d'Argento e al David di Donatello come miglior regista esordiente”.

 

"Gigi Proietti una volta in teatro mi ha detto: "Non fare il figo, tu funzioni se fai ridere, se inciampi, se non pensi all'idea che ti sei fatto di te". E aveva ragione. Io più tentavo di fare i protagonisti, gli eroi, meno riuscivo. Questo perché inseguivo un modello che non era il mio. Quando l'ho capito, ho iniziato a fare i ruoli che mi dicevano non avrei potuto fare, quelli dell'antieroe, quelli di commedia, ed ho scoperto che funzionavo e mi divertivo molto di più".

 

Programma del Laboratorio:

 

“DAL MONOLOGO ALLA COMMEDIA CORALE”

 

Nei due giorni di laboratorio si lavorerà sulla commedia, affrontandola da diversi punti di vista.

 

Primo giorno: Si partirà dall’improvvisazione. Poi ciascun partecipante proporrà un monologo/dialogo sul quale si svolgerà un lavoro corale, cercando di ricreare le condizioni di un casting e il lavoro sul set.

 

Oltre ai testi scelti dai partecipanti, si lavorerà anche su testi scelti da Edoardo Leo.

 

 

Secondo giorno: Si lavorerà ancora sul monologo/dialogo, che verrà ripreso con una telecamera (chi vuole potrà richiedere il girato per montarlo nel proprio showreel) e si farà un esperimento di scrittura collettiva per portare in scena alcuni dei testi proposti dai partecipanti.

 

 

Edoardo Leo

Attore, sceneggiatore e regista, Leo debutta come attore nel 1994. Alterna teatro ("Troilo e Cressida", "Amici", entrambi con la regia di Maurizio Panici; "Birdy", con la regia di C. Benso; "Il dramma della gelosia", con la regia di Proietti; "Ti ricordi di me?", scritto da Massimiliano Bruno e diretto da Sergio Zecca) e televisione ("L'avvocato Porta", "Il maresciallo Rocca", "Un medico in famiglia", "Operazione Odissea", "Ho sposato un calciatore", "Romanzo Criminale - La serie", dove interpreta Nembo Kid), ma è soprattutto al cinema che trova la sua dimensione, prima come attore ("Dentro la città" di Andrea Costantini, "Tutto in quella notte" di Franco Bertini e "Gente di Roma" di Ettore Scola), poi come sceneggiatore e regista. Per "Diciotto anni dopo", da lui scritto, diretto ed interpretato al fianco di Marco Bonini, riceve la nomination ai David di Donatello e ai Nastri d'argento come miglior regista esordiente. Seguono "Buongiorno papà", scritto con Massimiliano Bruno e interpretato da Raoul Bova e Marco Giallini, "Noi e la Giulia", vincitore del Nastro d'Argento e Globo d'oro come miglior commedia, con Luca Argentero e Claudio Amendola, e  "Che vuoi che sia", con Anna Foglietta e Rocco Papaleo. Tra i suoi ruoli più 'felici': il poetico scrittore di favole nere cleptomane e impacciato di "Ti ricordi di me?", l'ingenuo truffato in cerca di riscatto di "Loro chi?" e il marito con qualcosa da nascondere di "Perfetti Sconosciuti", ma è soprattutto il neurobiologo disoccupato che si reinventa spacciatore nella trilogia "Smetto quando voglio" ad essere entrato indelebilmente nel cuore del pubblico.

 

 

Il laboratorio è riservato a un massimo di 15 partecipanti + 4 uditori.

 

Le selezioni verranno svolte su base curriculare.

 

Per partecipare al laboratorio è necessario inviare il proprio curriculum corredato di foto all'indirizzo formazione@teatroargotstudio.com con oggetto "Laboratorio intensivo di recitazione con Edoardo Leo".