DAL 27 NOVEMBRE AL 2 DICEMBRE 2018
mar-sab ore 20.30 dom ore 17.30
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ARGOT PRODUZIONI
Memetaj / Panici / Petrillo
ELOGIO DELLA FOLLIA
#ilikedopamina
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liberamente ispirato all’ “Elogio della Follia” di Erasmo da Rotterdam
di Aleksandros Memetaj
regia Tiziano Panici
coreografie e movimenti scenici Yoris Petrillo
musiche e ambienti sonori Giovanni Di Giandomenico
interpreti/performer Memetaj – Petrillo – Tiziano Panici
consulenza e sound designer Christian Bocchi
assistente alla regia Simone Giustinelli
foto di scena Manuela Giusto
video a cura di Manuela Giusto e Fabio Trifoni
produzione Argot Produzioni e Twain | Centro di Produzione Danza del Lazio
con il contributo di MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione Lazio
con il sostegno di Kilowatt Festival/Capotrave (Sansepolcro), Qui e Ora Residenza (Arcene), IAC – Centro Arti Integrate (Matera)
1509 – Erasmo da Rotterdam immagina la Dea Follia scendere sulla terra e tessere un encomio a se stessa. Tramite un abile artificio retorico, Erasmo racconta le diverse sfaccettature della società dell’epoca mettendone a nudo i meccanismi malsani. La sua opera è probabilmente il testo che meglio racconta il cambiamento del mondo occidentale che nel 1500 si appresta ad entrare nell’epoca moderna.
2019 – La Dea Follia restituisce un ritratto distopico della società di oggi, dove il fenomeno dei social media, della visualizzazione spasmodica e dello Star-System assumono rilevanza fondamentale tale da dividere il mondo in due classi: classe A e classe C.
3 sono le regole cardine del sistema:
– Tenere sempre in ordine la stanza;
– Non perdere mai il controllo di se stessi;
– Non uscire senza il permesso di mamma.
La mancata osservanza di una o più regole causerà il reset immediato del profilo.
Su questi binari si muovono i protagonisti, costretti dalla Dea, la Mamma, a esibirsi per milioni di occhi e visualizzare video, dall’interno di stanze circondate da telecamere.
Il mondo si presenta così come un meccanismo perfetto e controllabile.
Ma se il meccanismo si scardinasse? Se ci fossero elementi anomali che mettessero in discussione la Madre e la realtà che essa presenta?