Abbiamo sperato con tutte le nostre forze che non avremmo più dovuto affrontare la sensazione destabilizzante del senso di pericolo e di responsabilità, la confusione e l’incertezza che precedono una decisione difficile e stavolta anche la rabbia. Questo nuovo atto sembra più difficile da sopportare per tutti: prima abbiamo rispettato i decreti chiudendo le nostre attività per tre lunghi mesi, in cui comunque non siamo stati fermi ma ci siamo organizzati e reinventati. Poi ci siamo rimboccati le maniche e da subito, non appena è stato possibile riaprire, abbiamo lavorato per mettere i nostri spettatori in sicurezza e garantire la ripresa delle attività. Non ci siamo mai davvero fermati.
A seguito del nuovo DPCM disposto nella giornata del 25 ottobre 2020, Argot Studio sospende tutte le sue attività rivolte al pubblico fino alla data del 24 novembre 2020 e in attesa di nuove disposizioni da parte del governo. I locali rimarranno aperti solo per garantire la continuità del lavoro dei nostri collaboratori e l’attività interna dei nostri soci. Gli spettacoli invece andranno in scena… domani.
Continueremo finché è possibile a portare avanti il nostro lavoro nel massimo rispetto delle norme e delle regole vigenti, consapevoli delle difficoltà del momento ma cercando anche di non dimenticarci che i luoghi e gli spazi culturali come il nostro sono luoghi necessari, dove la formazione, l’incontro e il pensiero offrono un nutrimento essenziale per la vita di tutte di tutti.
Sospendiamo le attività poco prima di poter ospitare all’interno dei nostri locali il laboratorio di scrittura drammaturgica di Gabriele di Luca, fondatore di Carrozzeria Orfeo, una delle più importanti e riconosciute compagnie teatrali contemporanee nazionali. Perdiamo dunque l’occasione di un incontro prezioso che verrà riprogrammato al più presto.
Continuate a seguirci sui nostri canali social e di comunicazione attraverso i quali continueremo a tenervi sempre aggiornati e dove, per il momento, trasferiremo buona parte delle nostre attività, dimostrandovi che il Teatro di Domani ci sarà sempre.
La Direzione Artistica